I CANTI POPOLARI ITALIANI
di Roberto LEYDI
( OSCAR MONDADORI )
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Questo libro offre, per la prima volta in Italia, i documenti della nostra musica popolare, così come, in questi anni, la ricerca è venuta scoprendo e rivelando. Sono i canti autentici dei contadini, dei pastori, dei marinai, dei pescatori, delle mondariso, delle filaridiere, degli operai che hanno composto e compongono la realtà della nostra cultura popolare. Sono desunti per lo più da registrazioni originali.
Testi completi e musiche di 120 tra i più noti e significativi canti popolari italiani Apparato bibliografico e discografia per ogni singola canzone Ampia introduzione sulla musica popolare in Italia
Roberto Leydi è nato a Ivrea nel 1928. Docente di Etnomusicologia alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna, è uno dei più noti e attivi ricercatori e studiosi di musica popolare. Ha curato spettacoli di canti popolari ("Milanin Milanun", "Bella ciao", "Sentite buona gente", ecc.), e l'incisione di molti dischi. Tra le sue pubblicazioni: La musica dei primitivi (Milano, 1961), Canti sociali italiani (Milano, 1963), Dizionario della musica popolare europea (con Sandra Mantovani, Milano, 1970), Il Folk Music Revival (Palermo, 1972), Trasformazioni socio-economiche e cultura tradizionale in Lombardia (Milano, 1973). Sandra Mantovani è una delle protagoniste del movimento italiano di "folk revival". Ha preso parte a molti spettacoli, concerti, meeting politici e sindacali, festival di musica popolare e di musica contemporanea, trasmissioni radiofoniche e televisive. Cristina Pederiva è la migliore strumentista del "folk revival" italiano. Il suo contributo in tale campo è stato determinante.
LA STORIA DI LUCIANO LUTRING
“fatto” da cantastorie – Pavia (Lombardia) - 1973
Testo scritto dal cantastorie pavese Adriano Callegari e cantato dal suo compagno Antonio Ferrari. Tipico “fatto” da cantastorie settentrionale, su un personaggio di cronaca, Luciano Lutring. Lutring è attualmente in carcere in Italia.
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Spesse volte un bel cielo sereno ad un tratto di nubi si oscura e tra tuoni che fanno paura tutto pare all'intorno tremar
Nella vita succede a qualcuno se il cervello più non ragiona è Lutring costui la persona che la storia vi voglio narrar
Ricalcando le sceneggiature del gangsterismo americano Lutring inizia da solo a Milano un cammino sbagliato e infernal
La sua mamma consigli gli dava anche il babbo lo stesso faceva nel vedere che a lui non piaceva un onesto e giusto lavor
Tutte quelle assennate parole si perdevan portate dal vento non cambiava il suo sentimento e bandito divenne così
L'inafferrabile solista del mitra primo attore di cronaca nera frequentava i naitclub alla sera e da nababbo viveva così
(parlato al pubblico) Adesso siamo alla seconda parte, credo che sia la parte più interessante, più incisiva e più bella di questo tema popolare da cantastorie. (al suonatore) A voi il seguito prego:
Trova Ivonne una gran ballerina lui la porta come sposa all'altare anche lei non riesce a cambiare la sua vita di rapinator
Abbiam letto su tutti i giornali rapine e furti a lui imputati da banditi che sono arrestati e lo accusano senza pietà
È passato di già più d'un anno il Lutring non riescono arrestare ogni persona si può domandare se di tutto colpevole lui è
Anche il padre per televisione invita il figlio errabondo a tornare e andarsi subito a consegnare giustizia e pietà ci sarà
Luciano torna sarai processato La prigione lo so che ti attende Ma son certo pagherai solamente i soli errori che ài fatto tu
Esser poveri non è un disonore finita la pena potrai ritornare da tua moglie che ti sta aspettare felici insieme vivrete così |
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