IL DOMATORE DI PULCI
E ALTRI RACCONTI
di Riki BLANCO
( Ed. orecchio acerbo )
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Arriva tradotta dalla Spagna questa curiosa raccolta di micro-racconti che hanno per protagonisti i personaggi del circo. “Il domatore di pulci” ci introduce sotto il tendone di una grande circo un po' retrò dove si esibiscono Capirote, l'uomo-proiettile, la veggente Madame Amulette, Don Repentino, illusionista specializzato nella fuga dalle catene, e molti altri personaggi: Regina la trapezista, Hilario l'ammaestratore di pulci, Bartolomè, il virtuoso delle ombre cinesi, Ding Dong il pagliaccio, Elena la contorsionista, Mijhail il lanciatore di coltelli e Rasputin il bersaglio umano.
Nel circo di Riki Blanco si consumano grandi e piccole tragedie: l'uomo-proiettile si rifiuta di uscire dal cannone finché non sarà la donna della sua vita ad accendere la miccia; Bartolomè cerca di superare in bravura la sua stessa ombra; Don Repentino è arrabbiato con il suo piccolo assistente, Niño, che lo ha legato troppo stretto; Hilario ha litigato con le sue pulci che lo abbandonano ed Elena la contorsionista è sparita.
Ma non è tutto. Pagina dopo pagina scopriamo che il tendone nasconde molti segreti: per esempio che Regina soffre di vertigini, che Mijhail non ha per niente mira e solo per caso non centra il socio Rasputin e che Madame Amulette è rimasta senza poteri. Sono divertenti i racconti di questo libro, ogni storia ha il suo humour e riprende in qualche modo la precedente o rimanda alla successiva rimescolando le vicende dei personaggi.
A questo punto, dopo tante piccole premesse, è naturale chiedersi come si concluderanno le storie di questo bizzarro circo: Hilario e le sue pulci faranno pace? Bartolomè avrà la meglio sulla sua ombra? Don Repentino riuscirà a fuggire dalle catene anche questa volta? Madame Amulette ritroverà i suoi poteri? E Capirote? Troverà la donna della sua vita o rimarrà dentro il cannone per il resto dei suoi giorni? E nel frattempo la contorsionista dov'è finita? Ovviamente non ve lo dico. Posso solo dirvi che Ding Dong il pagliaccio è morto. Sembra che sia stato a causa di una barzelletta che non ha capito.
Davide Calì |
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