ORGANETTO  VAGABONDO

 

di BIXIO – CHERUBINI

 

valzer

 

(EDIZIONI BIXIO – MILANO)

 

 

 

 

Lui non sogna la « Fata bruna »,

 

                        I

 

Se un organetto lontano

suona una dolce canzone,

non v'affacciate bambine, perché

l'innamorato non è...

È un menestrello un po' strano:

suona soltanto per sè...

 

                        RITORNELLO

 

L'organetto del vagabondo,

girando il mondo, paesi e città,

tu lo senti cantar giocondo,

ma, in fondo in fondo, che male ti fa?

Lui non sogna la « Fata bruna »,

non sospira all'amor che non ha...

perché vive di... chiari di luna,

non va in cerca della fortuna...

Come me se ne infischia del mondo,

l'organetto del vagabondo...

 

 

 

                        II

 

Suona, organetto, pian piano...

Non ti curar di nessun...

Perché stanotte sospiri di più...

verso un balcone, lassù?

Forse tu speri... Ma invano...

Un vagabondo sei, tu!

 

                        RITORNELLO

 

L'organetto del vagabondo,

girando il mondo, paesi e città,

tu lo senti cantar giocondo,

ma, in fondo in fondo, che male ti fa?

Canta allegro col cuore mio:

« Non cercare la sincerità...

«Il tuo vero compagno son io...

« Dagli amici ci guardi Iddio! »

Come me se ne infischia del mondo,

l'organetto del vagabondo...

 

                        FINALINO

 

Lui, contento, felice e giocondo,

se pur casca il mondo,

continua a suonar!